Oggi abbiamo esplorato il territorio dove è situato il nostro albergo: una maniera diretta di studiare l’ambiente e le sue caratteristiche, per capire e vivere appieno il nostro soggiorno. In mattinata siamo saliti sulla cima che domina la zona, il Monte Pizzalto, a più di 1700 metri d’altezza, grazie all’altissima seggiovia dell’albergo che è stata attivata solo per noi: un viaggio emozionante e suggestivo, sospesi nel vuoto con un panorama mozzafiato come cornice, gli zainetti stretti al petto e l’operatore al fianco per aiutarci nella salita e discesa dai sedili. Per tornare all’albergo siamo invece ridiscesi a piedi, attraverso vallate erbose spazzate dal vento e salite su stretti sentieri di montagna, con gli operatori che ci hanno fatto rivivere la storia dei luoghi, sulle tracce di briganti e militari della seconda guerra mondiale. Periodo storico protagonista anche dell’escursione pomeridiana, stavolta sul Monte Zurrone, sede del Monumento ai Caduti senza Croce; il tempo di contemplare il “solito” splendido panorama e poi con il pullman a visitare Rivisondoli, caratteristico paesino montano arroccato sull’altopiano delle Cinquemiglia. In serata abbiamo cenato all’aperto ed assistito all’enorme falò davanti all’albergo, ballando e giocando con gli amici in un’atmosfera decisamente magica.
